Il progetto di mobilità elettrica di Astea "e-Mobility"

Il settore dei trasporti è uno dei settori con maggiore consumo di energia in tutto il mondo e la principale causa di inquinamento urbano. L’effetto degli inquinanti emessi nell’aria dai veicoli impiegati per il trasporto stradale ha effetti molto negativi sulla salute umana e ha evidenziato la necessità di maggiore efficienza nei sistemi di trasporto integrati necessari per soddisfare la domanda per la mobilità di persone e merci su brevi e lunghe distanze. Incentivare e sensibilizzare la comunità verso mezzi di trasporto sostenibili per ridurre la CO2 immessa nell’atmosfera, è uno degli obiettivi di questo progetto. Un aspetto cruciale che non favorisce lo sviluppo del mercato della mobilità elettrica è sicuramente la poca diffusione di stazioni di ricarica: aumentare quindi il numero di colonnine di ricarica per auto elettriche stimolerà sicuramente l’interesse della collettività verso l’acquisto di tali veicoli.

Il progetto e-Mobility mira allo sviluppo e realizzazione di nuove infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici i cui costi di investimento e gestione saranno interamente a carico di Astea S.p.A., nei Comuni soci del Gruppo e nei Comuni limitrofi presso i quali Astea o sue partecipate svolgono servizi (Agugliano, Loreto, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Osimo, Polverigi, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati). Sarà inoltre prevista la riqualificazione delle colonnine esistenti, al fine di adeguarle ai nuovi standard normativi e di gestione previsti. Ulteriore obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo delle città sostenibili, prevedendo l’utilizzo di queste nuove tecnologie con la fornitura di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili (Energia Verde).

colonnina ricarica elettrica di Astea Spa

Strategie, obiettivi e finalità

L’approccio strategico scelto per il progetto è quello di considerare gli interventi proposti come un corpus integrato per lo sviluppo del territorio, la promozione della mobilità elettrica e sostenibile e la sensibilizzazione delle comunità locali riguardo tecnologie innovative, seppur consolidate.
Ulteriore impulso allo sviluppo del progetto viene dalla normativa europea (2014/94/EU), nazionale (D.Lgs. 257/16) e locale che sempre con maggior incisività impone l’implementazione delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici a servizio della popolazione, nonché dalla crescente necessità ed interesse della cittadinanza verso l’utilizzo di tale tecnologia.

Criteri di individuazione dei siti

Per le finalità del presente documento, la scelta dei siti è stata eseguita in base ai seguenti criteri prioritari:

  • Visibilità della location e grande affluenza di pedoni: verranno selezionati siti di visibilità e di semplice accessibilità, sia per i cittadini locali che per i turisti. Lo scopo è quello di consentire nel modo più adeguato una fruibilità dei servizi e diffondere la consapevolezza negli utenti di potervi accedere;
  • Siti turistici: in prossimità di siti di interesse storico, naturalistico e culturale, la presenza di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici è un servizio necessario e imposto dalla normativa vigente.
  • Riqualificazione di siti già esistenti.

Per ogni sito individuato secondo i criteri sopra citati, verrà installata n.1 colonnina di ricarica, ognuna dotata di n.2 prese di ricarica di Tipo 2 di potenza massima pari a 22 kW/cad – 32 A, 400 V per la ricarica in corrente alternata (AC) trifase di auto elettriche, ibride plug-in e veicoli commerciali.

Caratteristiche generali Infrastrutture di ricarica

La colonnina sarà conforme alla normativa italiana per la ricarica in AC in luoghi ad accesso pubblico, saranno dotate di contatori digitali certificati MID interni per la lettura dei consumi e di display per ogni presa.

La durata della ricarica sarà funzione della potenza di ricarica dell’infrastruttura e della capacità del veicolo. Nel caso di erogazione del servizio alla potenza massima di 22 kW, una batteria con capacità di 20 kWh si ricarica dell’80% in un’ora. A 3 kW sono necessarie dalle 6 alle 8 ore per avere lo stesso risultato.

Descrizione servizio di ricarica

Il servizio sarà accessibile al cittadino richiedendo, tramite apposita APP o sul sito, un contratto per la ricarica elettrica, oppure sarà possibile testare il servizio utilizzando una ricarica a consumo attivabile via App o a sessione, via SMS.

L’Applicazione è inoltre dotata di numerose funzionalità. Tra le principali possiamo citare: La gestione del proprio account con credito e storico ricariche; ricerca della stazione di ricarica più vicina; attivazione delle ricariche; monitoraggio real-time della sessione di ricarica; prenotazione della stazione di ricarica e recall nel caso in cui una presa si libera; accesso al servizio di assistenza multilingue per supporto tecnico tutti giorni 24/24.

Sarà inoltre possibile ricaricare su infrastrutture di diversi operatori del settore (ad esempio Enel X, BeCharge, Neogy…) mediante accordi di interoperabilità stipulati per il territorio italiano e ad accordi di roaming stipulati con piattaforme internazionali di operatori europei, così da poter sfruttare i kWh del proprio contratto anche in Europa. Si tratta di oltre 16.000 punti di ricarica in Italia e oltre 128.000 in Europa.