FAQ

Con il teleriscaldamento, la tradizionale caldaia viene sostituita da un semplice scambiatore termico che trasferisce il calore prelevato dalla rete di teleriscaldamento (rete primaria) all’impianto di distribuzione interna dell’edificio (rete secondaria), producendo anche l’acqua calda per uso igienico sanitario.

La misurazione dei consumi di calore prelevato dalla rete di teleriscaldamento avviene mediante contatori installati da Astea S.p.A., che ne mantiene la proprietà e ne cura la gestione e la manutenzione.
La lettura dei contatori avviene 12 volte l’anno fatta salva la facoltà di letture supplementari e diverse prescrizioni emanate dalle competenti autorità.

La fatturazione dei consumi di calore prelevato dalla rete di teleriscaldamento è effettuata di norma con periodicità mensile in base alla lettura del contatori di calore.
Se per qualsiasi causa non fosse possibile disporre della lettura dei misuratori in tempo utile per la fatturazione, il Fornitore può effettuare la fatturazione sulla scorta di letture stimate e salvo conguaglio.

Il teleriscaldamento sostituisce l’attuale caldaia e le infrastrutture necessarie al suo funzionamento. Di conseguenza, non ci si deve più preoccupare del rispetto delle scadenze previste dalla normativa per gli impianti di riscaldamento tradizionali, sia a metano che a gasolio (controllo periodico obbligatorio della caldaia e del bruciatore, pulizia e verifica dei condotti dei fumi). Non si devono più effettuare le pratiche per l’ottenimento e il rinnovo del Certificato di prevenzione incendi.

Il teleriscaldamento, sostituendo la caldaia tradizionale, non altera l’impianto idraulico dell’edificio che non richiede, pertanto, alcuna modifica.

La rete di teleriscaldamento fornisce calore 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno, pertanto non vi sono limiti di prelievo di calore dalla rete.
Rispetto alla caldaia tradizionale, la cui accensione è limitata alla stagione termica e il cui funzionamento giornaliero è limitato ad un numero massimo di ore, in genere 14, il teleriscaldamento offre un funzionamento continuo, avendo così la possibilità di impostare un’attenuazione della temperatura degli ambienti anche durante la notte.

Il cliente è sollevato da ogni problema di manutenzione, riparazione o sostituzione dell’impianto di teleriscaldamento, fino allo scambiatore di calore compreso, poiché Astea S.p.A. effettua l’assistenza gratuitamente. Restano invece a carico del cliente i costi di manutenzione relativi al proprio impianto interno.

Dal momento che la caldaia viene sostituita da uno scambiatore di calore, il teleriscaldamento avviene in assenza di combustibili e di fiamme libere nei locali annessi agli edifici da riscaldare: non si presentano, quindi, i pericoli connessi all’utilizzo di combustibili.

È possibile inoltrare qualsiasi richiesta di informazioni utilizzando i canali che trovate nella pagina SPORTELLI.

È disponibile il numero verde gratuito 800 01 25 26, attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.